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Guida di Livorno

Breve Storia

La storia di Livorno è molto differente rispetto alle altre città toscane in quanto non si è sviluppata durante il Medioevo come gli altri centri. Le origini dell'insediamento sono molto antiche e legate alla vicinanza con il principale scalo marittimo della Repubblica pisana. Alcuni reperti archeologici documentano l’insediamento umano già in epoca preistorica.

Con Pisa che perse successivamente il suo dominio, Livorno si trasformò nella città più importante per il commercio, tra gli scali più trafficati del Mediterraneo. Dopo l’Unità d’Italia, la città accolse numerose fabbriche importante e divenne il maggiore centro industrializzato della Toscana.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, i bombardamenti distrussero parte dell’architettura del passato della città di Livorno e la sua successiva ristrutturazione diedero alla città il suo aspetto moderno.

Cosa fare a Livorno?

Il quartiere di Venezia Nuova

Il quartiere di “Venezia Nuova” prende il suo nome proprio dalla città grazie ai canali che portano il mare fino al centro città. Durante la passeggiata si vedono scorci e magazzini vecchi trasformati adesso in Museo e Biblioteca. Caratteristico il Ponte di Marmo dove le persone di mare hanno inciso i loro ex-voto e dediche ad amici defunti.

Il Mercato delle Vettovaglie

Costeggiando il canale si arriva al Mercato delle Vettovaglie, uno dei più grandi d’Europa costruito alla fine del 1800 su esempio di quelli parigini. La struttura è molto bella quasi a renderlo un monumento.

L’edificio è lungo 100 metri, largo 26 ed è caratterizzato dal binomio acciaio-vetro e dalla luminosa copertura, esempio dell’arte Neoclassica e dell’Art Nouveau. Oggi nel mercato ci sono circa 200 botteghe di ogni tipo e 92 cantine.

La Fortezza Vecchia

Di fronte alla Fontana dei Quattro Mori c’è la Darsena Vecchia e alla destra la Fortezza Vecchia, il primo bastione costruito dai Medici intorno al 1530.

La Torre circolare è il Mastio di Matilda, una torre circolare alta 30 metri.

La Terrazza Mascagni

La Terrazza Mascagni è dedicata al compositore livornese e ha una riconoscibile pavimentazione a scacchiera. La terrazza occupa lo spazio che prima era di un belvedere di difesa e che poi fu trasformato terrazza sul mare. Oggi è un luogo molto amato per le passeggiate e per i paesaggi con il suo bel panorama.

L'Acquario di Livorno

Nel cuore della Terrazza Mascagni troviamo l’Acquario della città, una struttura in 3 piani con un percorso di diversi ambienti marini. All’interno dell’Acquario hanno ricostruito un relitto di nave romana con il suo ambiente tipico del Mediterraneo.

Al primo piano c’è un rettilario dedicato ad anfibi, rettili e insetti e un formicaio con le affascinanti formiche tagliafoglia.

Cosa mangiare a Livorno?

La cecina livornese

La cecina è una farinata realizzata con farina di ceci, tipica di tutta la costa toscana. La farina di ceci viene mescolata con acqua e olio d’oliva, fatta riposare per un po’ e poi cotta nel forno a legna.

Ha tutto l’aspetto di una piadina ma fuori e croccante e dentro resta morbida. A Livorno spesso la cecina viene servita come da tradizione ossia tra due fette di pane o in una focaccia.

Il caciucco

Oggi la ricetta si è arricchita di tanti altri pesci come cicale, scorfani, calamari, cozze e polpo. Ogni ristorante e ogni famiglia ha una ricetta del cuore, sempre ottima, fatta con pomodoro, vino rosso e aromi vari.

Cozze ripieni

Le cozze ripiene sono un secondo piatto molto popolare a Livorno, fatto con molluschi freschissimi. Una volta pulite le cozze, vengono farcite con carne macinata e vari aromi, poi cotte in umido con della salsa di pomodoro.

Il risultato sarà un’unione perfetta tra sapori di terra e di mare.

Il baccalà alla livornese

Il baccalà alla livornese è uno dei piatti tipici di Livorno dalle origini molto antiche. Il pesce, dopo essere dissalato e tenuto a bagno, viene fritto in piccoli filetti e poi viene fatto cuocere in un sugo di pomodoro con un soffritto di sedano e cipolla.

Trasporti a Livorno

Treni

Livorno è percorsa dalla ferrovia Pisa-Firenze, attiva sin dalla prima metà dell'Ottocento nella tratta fra le stazioni di Livorno San Marco e la Stazione Leopolda di Pisa (Ferrovia Leopolda). Nel 1910 fu inaugurata la linea costiera Livorno-Vada-Cecina e con essa la nuova Stazione Centrale, che portò alla chiusura della storica fermata di San Marco.

Aeroporti

Livorno non ha un suo aeroporto, il più vicino è quello di Pisa che dista 16 km circa. Quello di Firenze, invece, dista 77 km.

Linea urbana

Livorno è raccordata all'Autostrada A12 e alla Firenze-Pisa-Livorno mediante la Variante Aurelia. Quest’ultima è una strada a quattro corsie che collega la città e il suo porto con l'entroterra. Inoltre, Livorno è attraversata dalla Strada statale 1 Via Aurelia, che la collega a Roma e Ventimiglia.

Il servizio di trasporto pubblico è gestito da Autolinee Toscane. La compagnia collega la città direttamente con Pisa e con le altre località della Provincia.